Uno studio della società di analisi in campo militare Defence IQ ha rivelato che il 28% dei professionisti della difesa intervistati sono attivamente alla ricerca di sistemi produttivi basati sulla stampa 3D.
Secondo lo studio di Defence IQ “Additive Manufacturing: On the Cusp of an Aerospace, Defence and Space Revolution” il settore della difesa è ormai assimilabile a quello aerospaziale e dei veicoli spaziali nel rapido aumento della domanda di tecnologia di stampa 3D.
Un numero crescente di dirigenti, funzionari governativi, esperti di difesa e designer di aerei si stanno spostando verso la tecnologia di stampa 3D per affrontare ogni fase dello sviluppo che inizia con lo sviluppo del prototipo alla distribuzione e lo fanno per semplificare le catene di approvvigionamento, gestire meglio i materiali, puntando alla realizzazione di prodotti su misura.
Per il suo studio di Defence IQ ha intervistato manager dell’industria della difesa e militari professionisti.
Parla la difesa
Ne è risultato che il 46% dei soggetti interessati e leader del settore all’interno di industrie militari e della difesa sono “estremamente” o “molto” consapevoli dei benefici e dei vantaggi legati al ricorso dell’additive manufacturing in produzione.
In aggiunta a ciò, il 75% degli intervistati dello studio ha dichiarato che la tecnologia di stampa 3D diventerà la procedura di base o comunque la tecnologia che guiderà i processi di produzione entro i prossimi 10 anni.
Anche i professionisti nel settore della difesa che dicono di non avere una conoscenza approfondita dei vantaggi della tecnologia di stampa 3D pensano che la tecnologia sia essenziale per il mercato, in particolare per migliorare o ottimizzare i processi di produzione.
Il 28% dei professionisti intervistati ritiene che l’ottimizzazione della produzione con l’additive manufacturing sia la più grande sfida da affrontare e un ulteriore16% dichiara che il design o lo sviluppo dei prototipi è il secondo aspetto su cui concentrarsi.
Tra i tre settori di studio, (aeronautico, spaziale e difesa) gli intervistati individuano il promo come quello in cui sarà più probabile la prevalenza della produzione additiva con tangibili benefici per i prossimi cinque anni.
Sotto, la rappresentazione del mercato dell’additive manufacturitn per difesa e aerospaziale così come emerge dalle rilevazioni di Defence IQ